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Cantieri servizi, già mille domande

Ripartono a Messina i cantieri servizi

Sono arrivate a quota 1000 le domande arrivate sinora per essere inseriti nelle graduatorie dei cantieri servizi che dovrebbero partire in autunno.

Una lieve impennata nella giornata di ieri nell’afflusso di domande c'è stato, con quasi duecento messinesi che hanno concluso le operazioni di compilazione e presentazione delle domande all'ufficio relazione per i pubblico del comune o nelle sedi di uno dei sei quartieri.

La scadenza è fissata per il 5 settembre e quindi una accelerazione è facilmente prevedibile. Quattro anni fa furono 4800 le domande protocollate da palazzo Zanca, poi il progetto naufragò per il taglio dei fondi da parte della regione e tutti restarono senza lavoro e stipendio.

I cantieri garantirebbero  a chi è ai margini del sistema occupazionale, di poter avere tre mesi lavoro in un servizio utile alla comunità fra quelli individuati da palazzo Zanca. Le principali caratteristiche per poter entrare in graduatoria sono quelle di essere disoccupati o inoccupati a basso reddito fra i 18 ed i 66 anni e sette mesi, l’aver presentato la dichiarazione di disponibilità e sottoscritto il patto di servizio presso il centro per l’Impiego. 

Si sono fatti più chiari i contorni dei progetti che attendono il finanziamento della Regione per essere attivati. Tre riguardano il dipartimento dei Servizio Sociali e ciascuno impiegherà tre persone. Uno riguarda il sostegno alla compilazione dell’archivio dei migranti minori in città, gli altri due la pulizia e il servizio di portineria del polifunzionale di via Felice Bisazza. Ogni progetto prevede tre mesi di lavoro per ciascuno dei lavoratori, ma potrà essere replicato per 4 volte (un anno) ma con persone sempre diverse. Per il dipartimento lavori pubblici è stato approvato un progetto che dovrebbe occupare una ventina di persone per la pulizia della caditoie delle acque piovane. Per il dipartimento Ambiente e Sanità, il focus sarà su tre attività: integrazione del porta a porta e isole ecologiche, servizi di spazzamento e scerbatura nei sei quartieri e pulizia e decoro spiagge. Per il dipartimento Cultura, sarebbe attivato il cantiere per la pulizia delle zone dell’antiquarium e della cripta San Giacomo, infine per Manutenzione verde il progetto prevede la manutenzione degli spazi scolastici esterni.

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