Messina, in attesa dell'ok per Beppe Raffaele

Se non ci saranno altri colpi di scena, sarà Beppe Raffaele, nella scorsa stagione all'Igea Virtus, a guidare il Messina nel prossimo torneo di serie D. L'allenatore di Gliaca di Piraino si è, nuovamente, avvicinato al club peloritano dopo la rinuncia a Ciccio Cozza, scelta caldeggiata dal direttore sportivo Rappoccio ma fortemente osteggiata dai tifosi, contrari a vedere sulla panchina biancoscudata un'ex bandiera della Reggina che aveva lasciato il segno negli infuocati derby dello Stretto di serie A.

Raffaele, ieri, è stato a colloquio con Sciotto proseguendo un discorso cominciato quando a sedere sulla panchina del Messina c'era ancora Giacomo Modica. Come avvenuto nei precedenti incontri, l'allenatore ha chiesto garanzie soprattutto sul piano tecnico, cioè che la squadra sia in grado di disputare un torneo all'altezza del blasone perché la piazza, com'è giusto che sia, ha grandi aspettative. Adesso non resta che aspettare che dalle parole si passi ai fatti. Il presidente Sciotto dovrà mettere sotto contratto calciatori forti per consentire al Messina di lottare per vincere, il modo migliore per cancellare gli errori di un anno di gestione.

Con Raffaele arriverebbe anche Salvatore Grasso quale nuovo responsabile dell'area tecnica. Ciò comporterebbe l'automatica esclusione di Rappoccio. I due hanno già lavorato con profitto all'Igea Virtus, nella stagione culiminata con il successo nei play-off.

Quasi definita anche la sede del ritiro. La scelta è caduta sul Gepy Faranda di Patti. La verifica sul terreno di gioco ha dato esito positivo. Il lavoro in città dovrebbe, invece, riprendere dopo ferragosto quasi a ridosso del primo impegno ufficiale, quello di Coppa Italia del 19 agosto.