Si vede la luce, finalmente. Ma i tempi non saranno comunque brevissimi. C'è, però, un iter che sta andando avanti, e la speranza di far tornare, finalmente, la Messina – Catania un'autostrada normale. A ottobre la frana di Letojanni compirà tre anni. Da due, si parla della sua rimozione, oggi è arrivato un altro step importante. Il direttore generale del Consorzio Autostrade Leonardo Santoro ha ufficialmente chiesto al Provveditorato Opere Pubbliche della Sicilia e della Calabria di avviare la procedura di verifica del progetto esecutivo per gli interventi sulla frana. Questo potrebbe permettere in tempi brevi di avviare la gara d'appalto, che toccherà al dipartimento della Protezione Civile.
A comunicarlo, è stato lo stesso consorzio, che ha spiegato di aver sottoscritto un'apposita convenzione giovedi scorso per la validazione del progetto.
Al provveditorato opere pubbliche toccherà accertare la conformità delle soluzioni scelte per la ricostruzione dei luoghi ma anche il rispetto delle normative e la conformità del progetto esecutivo con quello di fattibilità.
Un apposito e qualificato gruppo di verifica composto da funzionari tecnici ed amministrativi lo farà nei prossimi giorni. L'esito di questa attività arriverà entro 60 giorni, come ha spiegato l'ingegnere Santoro. Subito dopo si potrà procedere alla gara d'appalto e dare il via ai lavori di eliminazione della frana e messa in sicurezza del costone e della intera area.
L'iter, insomma, è ancora lungo, la frana supererà i tre anni. Ma finalmente, adesso, si comincia a vedere qualche schiarita all'orizzonte.