L’Università di Messina, con apposita delibera, ha stabilito di provvedere al rimborso delle tasse di tutti i vincitori delle borse di studio Ersu. La scelta è stata adotta dal Consiglio d’Amministrazione dell’Ateneo peloritano riguarda i rimborsi per l'anno 2017/2018.
«È una grande vittoria per noi, per gli universitari e per il diritto allo studio in generale»: è questo il commento del Portavoce M5S alla Camera, Francesco D’Uva. «Una lunga battaglia – ricorda il parlamentare – iniziata nel 2014 quando presentammo un’interrogazione indirizzata al Ministero per chiedere spiegazioni sul diritto, negato dall’Ateneo di Messina, all’esonero dal pagamento delle tasse universitarie per gli studenti vincitori delle borse di studio Ersu».
Fino ad oggi, come fatto presente dal deputato pentastellato, UniMe non aveva mai dato segno di voler modificare la propria linea tanto che negli scorsi mesi, insieme alla collega Barbara Floridia, D'Uva ripresentò il problema con note e lettere di sollecitazione.
«Siamo contenti che, adesso, questa sinergia di intenti abbia condotto l’Unime ad intraprendere un nuovo corso», ha aggiunto il rappresentante politico messinese. «Questa delibera – ha aggiunto la Floridia – rappresenta una grande vittoria, il culmine di una lunga battaglia che siamo contenti di aver combattuto, ancora una volta, accanto agli universitari».
Intanto, sempre UniMe ha pubblicato i bandi per l’ammissione ai corsi di laurea a ciclo unico Medicina e chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria e Medicina Veterinaria. Il numero dei posti attribuiti dal Miur, per l’anno accademico 2018/2019, è così ripartito: corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia 215 posti per i candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia e 15 posti per i candidati extracomunitari residenti all’estero; corso di laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria 25 posti per i candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia e 5 posti per i candidati extracomunitari residenti all’estero; corso di laurea in Medicina Veterinaria 40 posti per candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia e 5 posti per candidati non comunitari non residenti in Italia.
Per partecipare ai concorsi, ciascun candidato deve presentare la richiesta di partecipazione alla prova di ammissione ai corsi esclusivamente in modalità on – line attraverso il portale Universitaly (www.universitaly.it). L’iscrizione online è attiva da ieri e si chiuderà inderogabilmente alle 15 del prossimo 24 luglio.