Secondo la bussola del benessere messa a punto dall'Istat il fenomeno dei Neet, acronimo inglese che rappresenta gli under 30 che non studiano e non lavorano, tocca i suoi picchi in città come Palermo (41,5%), Catania (40,1%), Messina (38,5%) e Napoli (37,7%). In pratica in alcuni dei più grandi centri del Sud circa quattro ragazzi su dieci sembrano non avere prospettive di formazione e carriera. Non stupisce così se si allarga il 'gap' nei due estremi del Paese tra chi ha almeno un diploma o una laurea.