Un progetto promosso dall’Italia con la partecipazione di altri 12 Stati per rispondere efficacemente al fenomeno del furto di rame: l’iniziativa denominata “Action day” anche a Messina e provincia ha cominciato a dare i suoi frutti. Coinvolti, sotto la direzione della Squadra Mobile, i poliziotti delle Volanti, della Stradale, della Polfer, dei 6 Commissariati distaccati e anche operatori della Guardia di Finanza.
A Messina sequestrata un’area di circa 100 mq con all’interno 1.000,00 kg di materiale ferroso, rame incluso. Denunciato il possessore che abusivamente aveva allestito un vero e proprio deposito finalizzato alla vendita di rifiuti speciali. In totale sono state controllate 204 persone, 47 mezzi e 33 gestori ambientali. Sequestrati circa 1.400,00 kg di metallo.
Una persona è stata denunciata a Milazzo per ricettazione. Con l'ausilio di alcuni mezzi aveva raccolto in giro 250 kg di materiale ferroso proveniente da rifiuti civili e 3 kg di rame riconducibile ad impianti elettrici.
Il furto di rame, in particolare, ha creato negli anni notevoli disagi alle infrastrutture e ai servizi di pubblica utilità. Un fenomeno da stroncare con interventi preventivi, repressivi e amministrativi.
Numerosi i controlli dei commercianti/riciclatori di metalli e monitorate le vie di trasporto più battute e più in generale i luoghi dove è possibile occultare, trasportare o depositare il rame provento di attività illecita.