La prima è già arrivata. E' quella di Cambiamo Messina dal Basso, presentata ufficialmente questa mattina dall'ex assessore Filippo Cucinotta e da Giampiero Neri, che cura la comunicazione, in veste di delegati. E' una delle tre liste a sostegno del sindaco Accorinti, quella che ha accompagnato la corsa verso palazzo Zanca del primo cittadino alle ultime elezioni e che ci riprova, stavolta. Insieme a quella per il consiglio comunale, sono state presentate anche le liste per le sei circoscrizioni.
Cambiamo Messina dal Basso è dunque ufficialmente in corsa per le amministrative del mese prossimo.
La lista era già pronta da tempo, dunque era facile immaginare che potesse arrivare per prima. Pronte sono anche le altre due a sostegno di Accorinti, come pure quella del Movimento Cinquestelle, lista unica per il candidato sindaco Gaetano Sciacca.
Il tempo non è molto, quello di oggi è il secondo dei cinque giorni complessivamente disponibili per presentare le candidature.
Di fatto, è solo una formalità che servirà anche ad avere conferma delle indicazioni di questi giorni. Dino Bramanti dovrebbe avere otto liste a supporto. Quelle di Forza Italia, Diventerà Bellissima, Fratelli d'Italia e Popolari Autonomisti e quelle nate per l'occasione: Peloro 2023, legata a Francantonio Genovese, Ora Messina con il deputato regionale Luigi Genovese, Bramanti Sindaco, e Insieme per Me, che fa riferimento a Nino Germanà.
Dovrebbe avere sei liste, invece, Antonio Saitta. Certe quelle di PD, Sicilia Futura, Libera Me legata al gruppo Accademico e Impegno Civico con Giovanni Lazzari come referente.
Emilia Barrile dovrebbe avere una sola lista, mentre Cateno De Luca ne ha pronte sicuramente quattro, ma punta ad arrivare a sei. Pippo Trischitta ha deciso di lanciarne due: Messina Splendida e Noi per Messina.
Cmdb ha battuto tutti sul tempo e ha anche evitato il caos delle ultime ore. Perchè realisticamente, è facile immaginare che molte delle liste arriveranno solo nella giornata conclusiva, quella di mercoledi. Da giovedi in poi cominceranno le verifiche e si capirà se tutti avranno le carte in regola.
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