Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

"Due giorni di Arte e Cultura" a Messina

"Due giorni di Arte e Cultura" a Messina

E’ stato presentato in conferenza stampa, presso la Sala Commissione del Comune di Messina, "Due giorni di Arte e Cultura", evento inaugurale delle celebrazioni per i cinquant’anni dalla scomparsa di Salvatore Quasimodo, promosse da Città Metropolitana di Messina, Parco Quasimodo, Conservatorio Corelli, Ente Teatro Vittorio Emanuele e altre realtà cittadine e della provincia. 

L’evento dell'Accademia Culturale Zanclea - con la compartecipazione della Città Metropolitana e il patrocinio del Comune – in programma il 6 e il 7 maggio prossimi nel Salone delle Bandiere  del Comune, è stato illustrato da Biagio Cardia, manager delle attività artistico-creative dell’Accademia, dal preside Claudio Stazzone (Presidente dell’Accademia) con le prof.sse Celestina Martino e Agata Midiri (entrambe vice presidenti della Zanclea). Hanno introdotto i lavori delle due giornate in programma anche l’avv. Anna Maria Tripodo, Dirigente della V° direzione Servizi Cultura della Città Metropolitana, ed i giornalisti Marco Bonardelli e Cristina D’Arrigo. “Due giorni di Arte e Cultura” prevede il 6 maggio (ore 17:00) l’inaugurazione di una mostra antologica di cinquanta opere pittoriche di Biagio Cardia, realizzate tra il 1998 e 2018, alla presenza del prof. Giomattista Corallo, storico e critico d'arte, che relazionerà su "Come si legge un quadro".

Lunedì  7 maggio, sempre alle 17:00, una serie d’interventi sull’universo quasimodiano, e sui rapporti del grande poeta con le figure di altri illustri siciliani. Dopo la presentazione degli eventi celebrativi in programma fino a dicembre, dell’avv.Anna Maria Tripodo, interverranno Carlo e Sergio Mastroeni, curatori del Parco letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera; Nino Giordano su"L'opera di Giorgio La Pira";  Marco Bonardelli con la relazione"Giuseppe Migneco tra forza del legame e libertà del sentire"; Cristina D'Arrigo su "La figura di Antonio Saitta e l'Ospe" e il prof. Carlo Davoli, Preside dell'Istituto A.M.Jaci, con la relazione "L'Istituto Jaci fucina feconda per la formazione di importanti intellettuali messinesi". Interverrà anche il Prof. Geri Villaroel con una relazione storica. Moderartori delle due giornate la prof. Midiri e il Preside Stazzone.

Caricamento commenti

Commenta la notizia