La convenzione per la Diagnosi Genetica Preimpianto è stata già firmata e consentirà all'ospedale Papardo di offrire all'utenza un servizio che attualmente si attua soltanto a Siena, nella struttura universitaria toscana unico centro pubblico ad effettuare questo tipo di analisi. La convezione sottoscritta digitalmente dal Commissario del Papardo, Paolo La Paglia e dal Direttore Generale dell’AO Università Senese, Vàltere Giovannini riguarda in particolare una procedura di fecondazione in vitro attraverso la quale è possibile identificare, prima dell'impianto in utero, la presenza di patologie genetiche o alterazioni cromosomiche o strutturali in fase precoci di sviluppo.
Questo sarà possibile con le tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita su cui si lavora già da qualche anno al Centro del Papardo diretto dal prof. Salvo Bellanca. Gli specifici esami potranno essere effettuati su coppie ad elevato rischio riproduttivo, in particolare a coloro che hanno un figlio o un altro membro della famiglia con malattie ereditarie, come la talassemia o la fibrosi cistica. Con questi esami sarà possibile l’identificazione di anomalie genetiche. La sottoscrizione dell’atto consolida le procedure finalizzate alla messa a regime del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita.
Questa in particolare sarà attivata una volta completato l’iter per il reclutamento del personale altamente qualificato. L’obiettivo della direzione del Papardo è quello di prendere in carico il paziente ed evitare viaggi fuori dal territorio regionale. A Messina sarà effettuata la biopsia dell'embrione i cui risultati saranno inviati a Siena per la compilazione della mappatura genetica. Prossimo passo per il Centro PMA del Papardo la crio conservazione del seme per paziente oncologico e successivamente la crio conservazione sugli ovociti.
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