Tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, spaccio e detenzione di stupefacenti. Sono le accuse contestate a vario titolo a due giovani arrestati dai carabinieri, Alessandro Frassica e Daniele De Domenico, entrambi 23enni.
Da giorni i due erano sotto osservazione, sospettati di cedere stupefacenti a giovani della periferia sud della città. Nella serata di ieri durante un controllo mirato, è stata individuata e pedinata fino a Galati Marina l’auto con cui i due si muovevano. Uno dei ragazzi sarebbe poi sceso dalla vettura e bloccati dai carabinieri mentre stava, secondo i militari, per scambiare qualcosa con un altro giovane.
Il conducente dell'auto, a quel punto, avrebbe tentato una spericolata fuga, urtando due militari della stazione di Santo Stefano Medio. La breve fuga è stata interrotta dall’intervento di altre pattuglie, che hanno bloccato definitivamente il fuggitivo, Daniele De Domenico, il quale sottoposto al drug test è risultato in stato di alterazione psicofisica per l’assunzione di cannabinoidi.
Durante le operazioni, è stato recuperato un involucro contenente cocaina di cui il giovane si sarebbe disfatto durante la fuga.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari sono stati poi rinvenuti circa 100 grammi di marijuana, un bilancino di precisione perfettamente funzionante, materiale per il confezionamento della droga e alcune banconote di piccolo taglio, ritenute provento dell’attività di spaccio.
De Domenico dovrà adesso rispondere della pesante accusa di tentato omicidio dei due carabinieri nonché di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione a fini di spaccio di stupefacenti.
Frassica, invece, risponderà della detenzione dello stupefacente destinato allo spaccio. I due carabinieri, medicati al Pronto soccorso del Policlinico se la caveranno con una prognosi di 25 giorni.