Messina

Sabato 27 Aprile 2024

Rettorato, è corsa a due

Università, il 22 marzo si vota per il nuovo Rettore

Il termine ultimo era la mezzanotte scorsa, ma nessun altra candidatura è arrivata per il prestigioso incarico di rettore che dovrà guidare l'ateneo peloritano per i prossimi 6 anni. E così saranno solo in due a contendersi l'ermellino, in una sorta di testa a testa che si preannuncia avvincente se dal primo turno di votazione, in programma giovedì 22 marzo, nessuno dovesse uscire vincitore. Sono i due che nel giro di 24 ore hanno ufficializzato la loro candidatura nei giorni scorsi. Il professor Salvatore Cuzzocrea, 46 anni, docente di Farmacologia alla facoltà di Scienze, e che martedì pomeriggio presenterà il programma, ed il prof. Francesco Stagno D'Alcontres, 62 anni, direttore del Dipartimento di Patologia Umana dell'adulto e dell'età evolutiva.
Occorrerà ottenere la metà più uno dei voti degli aventi diritto, per essere proclamato rettore uno dei due concorrenti. Non si dovesse raggiungere il quorum, che si aggira sui 1500 voti, la seconda votazione è stata fissata per il 27 marzo, ed anche in questo caso, occorrerà ottenere la metà più uno dei voti espressi ma sempre una volta raggiunto il quorum dei votanti. Un eventuale nulla di fatto, a questo punto, farebbe slittare l'elezione del rettore a mercoledì 4 aprile quando basterà ottenere un voto in più dell'avversario a prescindere dal numero delle persone votanti. Novità per quanto riguarda gli aventi diritto al voto. Per la prima volta, l'elettorato attivo, oltre che ai docenti con voto pieno, ed in parte al personale tecnico-amministrativo, è esteso, con voto ponderato anche a tutti gli studenti, i dottorandi, gli assegnisti di ricerca e gli specializzandi. Saranno 12 i seggi elettorali nei quali, tutti all'interno del plesso centrale dell'Ateneo, si potrà esprimere la preferenza.

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