Adesso è ufficiale: sarà il prof. Francesco Stagno D'Alcontres, ordinario di Chirurgia Plastica Ricostruttiva a contendere al prof. Salvatore Cuzzocrea, la poltrona di Rettore dell'Università di Messina. L'ufficialità è giunta stamattina con l'invio di una lettera da parte del prof. Stagno D'Alcontres all'intera Comunità Accademica. Due pagine in cui l'ex deputato di Forza Italia spiega le ragioni della sua scelta. Una candidatura – scrive D'Alcontres- motivata dal desiderio di continuare a contribuire allo sviluppo della nostra Comunità Accademica dal punto di vista della didattica, della ricerca e delle strutture.
L'obiettivo principale della candidatura è quello di migliorare i risultati già ottenuti dall'amministrazione uscente coniugando tradizione e innovazione dal momento che l'Università di Messina ha ripreso a svolgere un ruolo di rilievo nel panorama accademico italiano. Poi D'Alcontres scende nel dettaglio del suo programma. Miglioramento dell'attività scientifica e didattica e soprattutto innovazioni che riguardano il sistema dei servizi dell'Ateneo, agevolare una maggiore partecipazione degli studenti alla vita accademica ed essere fruibile a tutti i livelli. Il prof. Stagno D'alcontres punta ad ottenere un Ateneo pubblico aperto alla realtà del territorio e con una vocazione internazionale in grado di richiamare studenti e ricercatori nella nostra città. Una visione che privilegi il merito ma che sia anche inclusiva puntando a creare un sistema di servizi di qualità. L'ufficializzazione della candidatura dovrà essere formalizzata entro il 2 marzo così come quella del prof. Cuzzocrea, . In modo che il 22 marzo, data della prima votazione, si contenderanno l'ermellino due rappresentanti di famiglie che per anni hanno avuto in pugno le sorti dell'ateneo. Cuzzocrea, infatti,oltre ad essere espressione del gruppo del rettore uscente Pietro Navarra, è figlio di Diego Cuzzocrea anche lui rettore dal 1995 al 1998. Francesco Stagno D'Alcontres è invece
nipote di Guglielmo Stagno D'alcontres che guidò l'Università di Messina dal 1983 al 1995. Personaggi e storie di questa città che tornano ad intrecciarsi in una corsa al Rettorato che vede in competizione rappresentanti di due fra le famiglie più potenti ed influenti di Messina.