Il giudice Gaetano Amato, arrestato nei mesi scorsi per pedopornografia minorile, e poi scarcerato agli arresti domiciliari in una comunità di recupero, deve tornare in carcere. Lo ha deciso la Corte di Cassazione, che ha accolto il ricorso della Procura di Messina firmato dal capo dell'ufficio peloritano Maurizio De Lucia.
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