Arresti domiciliari revocati ma da oggi non potrà più avvicinarsi all'appartamento di via la farina che aveva preso in affitto in cui organizzava dei frequentatissimi droga party. E' la decisione del giudice presa ieri nell'udienza di convalida nei confronti del 24enne messinese incensurato, arrestato domenica mattina dalla Polizia al termine del blitz nell'abitazione che si affaccia su piazza della Repubblica. Divieto di dimora dunque nell'appartamento già posto sotto sequestro dal giudice per non alterare lo stato dei luoghi. Le indagini, infatti, proseguono per scoprire chi fossero gli spacciatori che rifornivano di droga il gruppo di giovani, complessivamente erano in 24 all'arrivo della Polizia, e da quanto tempo avvenivano questi festini. Secondo alcuni testimoni, sentiti in questi giorni dalla Polizia, queste serate venivano organizzate già da un po' di tempo ed erano caratterizzate da musica ad altissimo volume che infastidiva l'intero condominio. Proprio da una segnalazione di questo genere è scattato l'intervento di domenica mattina. E' stato proprio il 24enne incensurato ad aprire la porta agli agenti consegnando alcune dosi di marijuana convinto di cavarsela con poco. Ma i poliziotti non hanno abboccato. In casa c'erano solo sette persone, altre 17 sono state trovate ammassate nel pianerottolo che immette alle terrazze all'ultimo piano dell'edificio.
Nell'appartamento sono state sequestrate 13 dosi di un mix di polvere bianca, 18 di cocaina, quattro di marijuana, alcune pasticche del micidiale mdma ed un flacone di popper una sostanza che inalata provoca forte eccitazione. Per l'affittuario è scattato l'arresto con l'accusa di aver favorito il consumo di sostanze stupefacenti mentre gli altri 23 giovani, molti provenienti dalle province di Catania, Reggio e Caltanissetta, sono stati denunciati per detenzione ai fini dispaccio di droga.
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