La lista delle segnalazioni preparata da Legamabiente comincia dai premi in carbone, andati, in ordine alfabetico, a Francesco Calanna, commissario della città metropolitana di Messina, punito perché la provincia, in senso lato, è di nuovo tra le ultime in Italia. Una punizione eccessiva dal momento che Calanna si è insediato da poco e, pertanto, avrebbe dovuto condividere lo sgradito riconoscimento con altri. Carbone anche per Orazio Micali, sopritendente beni culturali e ambientali per la sua richiesta alla regione di annullare il parere negativo espresso dal suo predecessore sulla fattibilità del termovalorizzatore di San Filippo del Mela e la sua chiusura al dialogo con i comitati civici, Antonino De Simone, commissario autorità portuale di Messina, per non avere tenuto conto delle prescrizioni del patto della Falce e a Sergio De Cola, assessore comunale ai lavori pubblici per il dissesto delle strade cittadine e per le varie zone della città lasciate al buio.
Più lunga la lista dei buoni, premiati con una calza di caramelle. Comprende due assessori, Federico Alagna ma anche, un po' partigianamente, Daniele Ialacqua, non nella sua veste più prettamente ambientalista ma per l'impegno contro il gioco d'azzardo e il benessere degli animali. Caramelle per la Buona terra, le reti sociali cittadine, Uisp, per il progetto Bus e trek, e Francesco Mucciardi, consigliere della 5 circoscrizione.
Infine qualche riconoscimento particolare. Calza alla carriera, con carbone e caramelle, a Messinambiente. Fuori sacco, invece, per il calendario ambientale per la sua valorizzazione del territorio e al Glorius Quartet, per il loro originale apporto alle iniziative natalizie.