L’infinita emergenza idrica iniziata in estate continua a creare disagi soprattutto agli abitanti delle frazioni collinari, le più colpite di questo inizio d’anno sono San Paolo, Gala e Cannistrà. Una crisi idrica che alla vigilia di Capodanno ha interessato anche le zone del centro cittadino perché nel quartiere di Sant’Andrea si è verificato un guasto ad una pompa di sollevamento nei pressi del pozzo ubicato nelle vicinanze dell’omonima chiesetta, tanto che l’acqua è mancata persino nelle abitazioni di Calderà e Cicerata.
Una crisi che si è prolungata per tutta la notte di San Silvestro, soprattutto per le zone collinari dove la notte di San Silvestro è trascorsa con estremi disagi. La popolazione di San Paolo, ma anche di Cannistrà e Gala, è stremata per la mancanza di acqua dai rubinetti e protesta anche perché si dà priorità alle spese per soddisfare esigenze ritenute secondarie, non strettamente necessarie, e si trascurano le esigenze primarie come l’erogazione dell’acqua potabile nelle case dei cittadini.
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