Voragine in Viale della Libertà, paralisi nella zona Nord

Intorno alle 6 le prime segnalazioni di persone che si accorgevano che la strada era diventata impercorribile. Esattamente il tratto dell'arteria, lato monte, all'altezza delle biglietterie passeggeri della Caronte&Tourist. Già dalla tarda sera di ieri una notevole quantità di acqua fuoriusciva da un tombino posto sulla sede stradale spargendosi a ridosso del marciapiede. Qui spesso si creano dei veri e propri pantani quando piove, ma questa volta il cielo era sereno. Alle sette circa questa mattina l'intervento dei tecnici dell'Amam per la riparazione e di conseguenza la chiusura dell'arteria. Alle 8 la colonna di auto si perdeva a vista d'occhio. Subito una pattuglia della municipale ha iniziato a dirottare il traffico per liberare il viale della Libertà fino al Museo. Alla rotatoria dell'Annunziata, invece, i mezzi venivano fatti salire verso la circonvallazione e lo svincolo autostradale. Ma presto il traffico si è paralizzato anche in queste due arterie ed immancabilmente anche sulla panoramica dello Stretto. Intorno alle 11, sulla litoranea, invece, la fila si allungava fino al villaggio di S. Agata. Un'odissea per migliaia di messinesi intenti a raggiungere la città per vari motivi. Tra i quali anche la corsa agli acquisti di Natale che si concretizzano proprio in questi giorni. Molti quelli che hanno scelto di tornarsene a casa evitando così di rimanere intrappolati per ore nel traffico. Non sono tardate ad arrivare le proteste degli automobilisti per la mancanza di segnalazione nelle zone più a nord che li avrebbero magari indotti a percorsi alternativi come le strade collinari o la tangenziale, una volta giunti a Villafranca.