Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, caccia al successo

Il Messina cresce e sogna

Sul fronte mercato tutto rinviato alla prossima settimana, la stretta attualità per il Messina si chiama Sancataldese. Domani al Franco Scoglio i giallorossi proveranno ad allungare la striscia positiva di cinque partite, meglio con un successo, contro un avversario che ha finora dimostrato grande regolarità e occupa una tranquilla posizione di centroclassifica.
Il Messina si presenterà in formazione parzialmente rimaneggiata. In difesa i pezzi sono contati. Non c'è più Colombini, approdato ad altri lidi, ma che, in ogni caso, per squalifica, non sarebbe stato disponibile e neppure l'infortunato Bruno. A parziale consolazione c'è il rientro dalla squalifica del giovane Bucca che contende a Cassaro, favorito, il posto da centrale con l'inamovibile Manetta. Tricamo, invece, sembra destinato alla panchina. In mezzo Migliorini ha smaltito la fascite plantare e nel ruolo di play-maker rimane la prima opzione per Modica. Se sarà inserito tra i titolari, a lasciargli il posto sarebbe Pezzella. In avanti, invece, Ragosta si è meritato la conferma dopo gli ultimi due gol consecutivi con Ebolitana e Palmese. Giocherà nel tridente con l'intoccabile Rosafio e Mascari.
Dopo la partita con la Sancatldese l'argomento principale sarà, ovviamente, il mercato. Trattativa in entrata e uscita. Per quanto riguarda gli attaccanti ne arriveranno due. Uno potrebbe essere Meloni, bomber di comprovata esperienza in uscita dalla Nuorese. L'altro, invece, sarà un nome a sorpresa. Le altre certezze riguardano il portiere Rinaldi, ufficializzato oggi, e il francese Inzoudine. In uscita ci sono Tricamo, con probabile destinazione Palmi, e l'ivoriano Dezai. Il Messina conta di chiudere l'anno con un bel tris dal momento che dopo il match con la Sancataldese affronterà Paceco e Isola Capo Rizzuto, rispettivamente penultima e ultima della classifica.

Caricamento commenti

Commenta la notizia