Cinque squadre racchiuse in quattro punti. I risultati delle ultime giornate hanno reso ancora più combattuto il torneo di eccellenza nel quale spiccano due squadre peloritane, il Città di Messina e il Camaro, la prima distante solo due punti dalla vetta, la seconda a quattro lunghezze. Sabato 2 dicembre è in programma il derby, gara molto attesa da entrambe le parti. Domani, intanto, alle 14.30, a Mili per il Città di Messina è previsto il primo dei due derby consecutivi, quello con il Pistunina, la terza formazione messinese del campionato, collocata al centro della classifica. La squadra Ezio Raciti, dopo aver cominciato la stagione al Franco Scoglio, ha deciso di spostarsi al Garden Sport, quartier generale del Città di Messina, dove giocherà fino al termine della stagione. Trasloco deciso per questione economiche dal momento che i costi-gara sono decisamente inferiori. Sulla carta il match si preannuncia equilibrato. Il Città di Messina ha una migliore caratura tecnica complessiva ma il Pistunina ha già dimostrato di essere competitivo anche con le squadre più forti.
Domenica pomeriggio al Marullo, il Camaro affronterà il Paternò con l'obiettivo di centrare la settima vittoria consecutiva e presentarsi al deby con il Città nelle migliori condizioni possibili. La squadra di Ferrara è la più in forma del torneo con 18 punti conquistati nelle ultime sei giornate e zero al passivo. Ma l'avversario non sarà dei più comodi dal momento che il Paternò, in serie si da tre partite, è in risalita dopo l'arrivo in panchina di Pidatella e la società etnea ha manifestato propositi ambiziosi anche se il ritardo accumulato in classifica difficilmente potrà essere colmato anche perché davanti ci sono troppe formazioni. Dopo questo turno sarà mercato per tutti e qualche colpo potrebbe cambiare le forze in campo.
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