Per la conferma ufficiale bisognerà attendere ancora qualche giorno. Ma i dubbi sono veramente pochi. I sintomi manifestati lo lasciavano immaginare, il fatto che quello per la meningite fosse l'unico vaccino che il piccolo non aveva fatto è un altro indizio forte.
Il vero dubbio è legato al ceppo, ma sul fatto che si si sia trattato di meningite fulminante c'è più che un semplice sospetto. Il decorso dell'infezione che ha portato alla morte del bimbo di 4 anni di Mascali, provincia di Catania, è stato veloce, dal punto di vista clinico c'è la convinzione che sia stata proprio meningite.
Gli esami di laboratorio lo dovranno confermare e dovranno anche dire qualcosa di più sul batterio che l'ha provocata. Meningococco, probabilmente. Ma è ancora presto per dirlo con certezza.
Per sicurezza, il policlinico ha avviato la procedura standard di questi casi. Profilassi per i medici e gli infermieri dell'ospedale e i parenti del bimbo, ma anche per tutti coloro che con il piccolo sono venuti a contatto nelle ultime ore.
Il bimbo lunedi mattina era andato regolarmente all'asilo. Lì si è sentito male e pian piano la situazione è degenerata. Per questo, anche gli altri piccoli compagni del bambino sono stati sottoposti alla profilassi.
Il Policlinico ha scelto di diffondere la notizia per fare in modo che altre persone che possano eventualmente aver avuto contatti con il piccolo siano in grado di tutelarsi. Per sé, ma anche per evitare la diffusione del batterio, se di batterio si tratta, ovviamente.
In questi casi, la profilassi viene avviata a prescindere dai risultati, per mettersi al sicuro da ogni rischio. Va anche chiarito che non ci sono particolari preoccupazioni legate all'eventuale contagio di altre persone. C'è, in compenso, un consiglio: vaccinare i bimbi, a presindere dal caso emerso ieri.