Messina

Lunedì 29 Aprile 2024

Pubblica illuminazione, molte zone ancora al buio

Pubblica illuminazione, molte zone ancora al buio

Con l'assunzione dei nove lavoratori ex Atlantide da parte della Luxor è ripresa la riparazione e la manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione dopo che la città era rimasta praticamente al buio sia in centro che nelle periferie. Ma gli interventi da eseguire sono ancora tanti e molte zone nelle ore serali soffrono ancora della carenza di luce.

Ancora una volta le segnalazioni dei cittadini giungono dalle zone più disparate. Ad essere preoccupati sono soprattutto gli anziani che in alcuni quartieri dal tardo pomeriggio sono costretti a restare in casa per paura di incorrere in malintenzionati o in incidenti stradali. E' il caso delle vie adiacenti al policlinico la sera immerse nell'oscurità. Un po' per mancanza di lampioni un po' perché le luci presenti sono piuttosto deboli la scarsa illuminazione favorisce episodi di microcriminalità. E la sera nella zona sembra scattare il coprifuoco. Più o meno identica situazione viene segnalata a Villa Dante.

All'interno l'impianto non funziona e fuori dalla villa molti punti luce sono guasti, alcuni addirittura vandalizzati, altri coperti dalle fronde degli alberi. Al buio anche la parte di viale Europa compresa fra via La farina e viale San Martino. Il segmento successivo è stato riparato mentre rimane ancora irrimediabilmente al buio il tratto in questione. Ed è proprio di ieri la lettera dei commercianti dell'associazione Piazza Cairoli che lamentano come la piazza più rappresentativa e frequentata di Messina, la sera all’imbrunire rimane buia e cupa.

A pochi giorni dall'entrata in vigore dell'ora solare, scrivono i commercianti in una lettera indirizzata all'amministrazione comunale – già si può prevedere che, a causa della scarsa illuminazione, dalle 17.30 nessun passante e nessun cliente, si avventurerà in piazza Cairoli". Eppure il recente successo dello street food conferma che animazione ed eventi del genere sono più che sufficienti per ridare vita all’intera area che già da troppo tempo non vive più.

leggi l'articolo completo