All'ordine del giorno l'individuazione dei correttivi che potrebbero essere attuati per tamponare un'emergenza che ormai sembra consolidata con la collocazione in ferie forzate di ben 49 agenti di polizia municipale. Il comandante Ferlisi stamani, alla luce del provvedimento resosi inderogabile in vista della scadenza del loro contratto il 29 dicembre, ha incontrato i rappresentanti sindacali interni per formulare delle ipotesi di servizio da portare al tavolo dell'amministrazione domani. Si parte dai dati che già erano da allarme rosso prima, figurarsi adesso che vengono a mancare altre 49 unità. Di un corpo da 300 persone, di cui 110 dichiarati inidonei ai servizi esterni, senza l'apporto dei contrattisti si arriva a 140 elementi. Un numero a dir poco esiguo per coprire i 23 compiti istituzionali cui è chiamata la polizia municipale. Altro elemento da aggiungere è che anche tra questi 140, con contratto a tempo, indeterminato, ci sono diversi che devono smaltire residui di ferie e permessi, peraltro del 2016. Impossibile, quindi, trasferire agenti da reparti già in sofferenza a quei reparti che sono stati maggiormente penalizzati dallo stop ai contrattisti come viabilità, su tutte, annona e tutela del territorio. La viabilità passa da 45 a 14 persone idonee ai servizi esterni. Un numero appena sufficiente a garantire solo due pattuglie per turno. Si ipotizza quindi l'eliminazione di quello notturno tra la mezzanotte e le 6. Altra ipotesi per recuperare risorse umane, quella di annullare la presenza in manifestazioni ed eventi vari che, soprattutto in vista delle feste natalizie, non saranno poche. A partire da quella che scatta giovedì prossimo a Piazza Cairoli per il Messina Street food. Solo 7 gli agenti idonei a servii esterni disponili per l'Annona contro i 13 fino alla scorsa settimana. Questi dati, unitamente alle proposte, domani, saranno argomento di discussione con l'amministrazione comunale che, solo assumendosi precise responsabilità, potrà modificare decisioni che sono basate nel rispetto di leggi che regolano la gestione del personale. Per alleviare intanto i disagi, due le strade individuate: il ricorso temporaneo ai vigili concorsisti, ma anche qui, è necessario che venga approvato il bilancio previsionale, o, trovando un accordo tra enti, agli agenti di polizia metropolitana.