Non è il record assoluto, ma solo per poco. Di sicuro, non è un primato di cui vantarsi troppo. E il centauro che lo ha stabilito, probabilmente la prossima volta ci penserà due volte prima di correre ancora.
La cosa che colpisce di più è l'orario: erano da poco passate le undici del mattino quando gli agenti della Polizia Municipale in azione con gli autovelox hanno beccato un motociclista che percorreva il Viale della Marina Russa, il tratto a monte del viale Europa che conduce fino all'autostrada, a 126 chilometri orari.
Era in discesa, tra il rifornimento di benzina e il viale Europa, la Polizia Municipale lo ha fermato e la sanzione per lui è stata pesantissima. Un verbale da 829 euro e il ritiro della patente che sarà sospesa per un periodo compreso tra i sei e i dodici mesi e dalla quale sono già stati decurtati dieci punti.
E' sicuramente il dato più eclatante, ma non è l'unico di una mattinata in cui sono stati complessivamente elevati ben 31 verbali in quel tratto di strada, in cui evidentemente la tendenza a schiacciare l'acceleratore è piuttosto diffusa. La Polizia Municipale continuerà a monitorarlo, come d'altra parte fa nel resto della città.
Nei mesi scorsi erano state diverse le giornate di controlli sulla via Garibaldi. Anche lì, più volte, sono stati beccati mezzi che sfrecciavano ben oltre i cento chilometri orari. Il giro di vite ha permesso di ridurre sensibilmente il fenomeno. Il resto lo hanno fatto le castellane, i dossi artificiali sistemati sulle strisce che spingono, inevitabilmente, automobilisti e centauri a moderare la velocità.