Sono 76 gli edifici scolastici di competenza del comune di Messina. Di questi, alcuni sono stati chiusi, proprio recentemente, perchè non sicuri strutturalmente in caso di evento sismico, e pochissimi, forse soltanto due, sono già dotati del certificato di Prevenzione Incendi. La consigliera comunale del PD, Antonella Russo, oltre a voler conoscere lo stato degli interventi di verifica, chiede all'amministrazione se si stia dotando dei progetti e delle relazioni tecniche che devono essere allegati alla domanda di finanziamento per partecipare al bando del Ministero dell’Istruzione, che assegna alla Sicilia 115 milioni di euro per mettere le scuole in sicurezza. Nello specifico, si prevede che gli Enti locali possano spendere i fondi ricevuti per l'adeguamento alla normativa antisismica, per interventi volti all’ottenimento dell’agibilità, per la bonifica dell’amianto e di altri agenti nocivi, per il superamento delle barriere architettoniche e l'efficientamento energetico. Le richieste di accreditamento devono essere necessariamente trasmesse entro il 28 settembre, mentre la presentazione delle domande tra il 18 ottobre e il 30 novembre, pena la perdita del finanziamento. A margine dell'interrogazione la consigliera Russo, la quale ribadisce la necessità che sia garantita la sicurezza nelle scuole cittadine dove c'è in gioco la vita dei nostri figli, sottolinea che nessuno si può assumere la responsabilità di perdere un finanziamento tanto importante e in un momento così grave per le casse comunali e chiede, infine, se esistano dei rapporti stilati dai dirigenti scolastici che indichino quali criticità siano state eventualmente riscontrate nelle scuole cittadine e quali siano i conseguenti provvedimenti da adottare nel più breve tempo possibile.
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