Dovrebbero essere rispettati i tempi di completamento del montaggio del parcheggio modulare di via La Farina.
La struttura, che per oltre un decennio è rimasta inutilizzata al Cep, lungo la strada arginale del torrente San Filippo, adesso è stata ricostruita in pieno centro.
Ultimati i lavori per la realizzazione dell'area al coperto, adesso gli operai della ditta specializzata in questo tipo di lavori, stanno posando, con una grande gru, il piano superiore su cui posteggeranno altre diverse decine di auto.
Lo spazio potrà ospitare circa 180 mezzi, raddoppiando la sua capacità precedente.
Contestualmente al montaggio del multipiano, la ditta sta anche approntando il nuovo impianto elettrico e antincendio.
La conclusione dei lavori è prevista per la metà di settembre, in concomitanza con l'inizio della scuola e quindi quando il parcheggio di via La Farina tornerà ad essere indispensabile per poter assorbire tutte le auto a caccia di un posto in centro.
Il costo dell'operazione è stato di quasi 300.000 euro, un esborso resosi necessario dopo il clamoroso abbandono di questi parcheggi, lasciati alla mercè di vandali e ladri di ferro.
In realtà di questi moduli, ce ne sarebbe un altro, sempre a San Filippo. Anche quello nelle intenzioni di Palazzo Zanca dovrebbe essere trasferito altrove, vista l'aria che tira per il futuro delle strutture sportive citttadine.
La necessità di altri posti auto, in centro, quella non termina mai. E quindi presto potrebbe saltare fuori un'altra idea per sistemare questa seconda struttura dove finalmente possa assolvere al compito per il quale è stata comprata dai cittadini.
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