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Rischia la morte per salvare il cane

Rischia la morte per salvare il cane

L’episodio che stiamo raccontando è avvenuto ieri a mezzogiorno sul lungomare di Roccalumera, quasi alle porte dell’abitato di Nizza di Sicilia. Un fatto che ha sconvolto l’opinione pubblica locale e che per fortuna non si è concluso tragicamente. Un bambino di nove anni, in vacanza da qualche giorno nel centro rivierasco, esce dal cancello di una casa, presa in affitto dai suoi genitori sul lungomare, col proprio cane. L’animale chissà perché, scodinzola un po’ e alla fine scappa attraversando la strada. Il bambino cerca di afferrarlo poi si ferma perché le macchine sfrecciano a tutta velocità, pur essendoci un limite di marcia. Chiede aiuto, chiama le persone vicine, si tira i capelli, ma nessuno interviene. E grida, continua a gridare: “aiuto, aiuto”. Lui cerca di attraversare il lungomare per prendere il suo amico a quattro zampe, ma le macchine non si fermano, sfilano a tutto gas, una dietro l’altra. E piange. Poi d’istinto si butta in mezzo alla strada, per attraversarla, ma la mano provvidenziale, di una signora, Simona, anche lei in vacanza, riesce a prenderlo e tirarlo indietro, proprio nel momento in cui una utilitaria stava transitando a forte velocità. Il cane vedendo il suo padroncino gesticolare, fa marcia indietro e attraversa la strada per andargli incontro, ma viene centrato da una macchina a folle velocità. L’animale stramazza per terra e resta ai margini del lungomare. L’autista non si ferma, con cinica freddezza prosegue la marcia, va via. Il bambino si dispera, piange a dirotto, trema. La signora arrivata in suo soccorso cerca di calmarlo, ma il cane è per terra in una pozza di sangue. Lacrime che vengono giù come un fiume, mentre le auto continuano a sfrecciare a folle velocità. E sono momenti commoventi, tristi, pieni di angoscia. Momenti che fanno riflettere, e parecchio. Il cane è stato poi soccorso da medici veterinari, chiamati sul posto dalla famiglia. Forse si salverà.

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