Le condizioni di Tania sono sensibilmente migliorate: la trentaquattrenne di Briga Marina ferita nella notte del 21 luglio da due colpi di pistola alle gambe non corre più da giorni alcun pericolo di vita, ed è questa la cosa che più conta e che dà gioia e sollievo all’intera comunità di Messina.
Al contempo, però, la via della sua piena guarigione e del conseguente integrale recupero fisico rimane necessariamente lunga. Lo confermano gli ultimi aggiornamenti del suo stato di salute. Tania ha potuto lasciare il reparto di Terapia intensiva ed è stata trasferita in quello più specifico di Chirurgia vascolare, dove vengono tenute sott’osservazione le due ferite d’arma da fuoco che nella notte del ferimento avevano interessato anche l’arteria e la vena femorale. Fortunatamente l’intervento chirurgico eseguito nelle ore seguenti e le abbondanti trasfusioni di sangue (senza dimenticare il pronto arrivo, sul posto, del 118) hanno concorso positivamente e evitato gravi conseguenze.
È evidente, comunque, che si tratta di ferite importanti e dolorose che i medici del Papardo monitoreranno fino all’ultimo giorno di ricovero con il massimo scrupolo. Non a caso è stato previsto che la giovane resti in ospedale per circa 30 giorni in modo da fare ritorno a casa quando le sue condizioni saranno ulteriormente migliorate. Anche perché, in una data ancora non definita, Tania verrà sottoposta ad un intervento chirurgico conclusivo al femore della gamba colpita. L’osso, come si ricorderà, è stato in parte frantumato da uno dei proiettili calibro 18 esplosi dai due criminali ed alcune piccole schegge di metallo saranno rimosse.
Dopo tutto ciò la 34enne tornerà nella sua casa di Briga marina, e sarà un giorno bellissimo per lei, i suoi cari e anche per Messina.