I consiglieri comunali Libero Gioveni e Nora Scuderi, imputati nel processo Gettonopoli, sono stati condannati a tre anni di reclusione per truffa e falso e non a tre mesi come erroneamente indicato nel dispositivo della sentenza. Lo precisa oggi il presidente della prima sezione penale del Tribunale, Silvana Grasso che lunedì sera alla lettura della sentenza effettivamente attribuì a Gioveni e Scuderi la condanna a tre anni di reclusione corrispondente al minimo edittàle per l'imputazione della quale i due sono ritenuti colpevoli.
L'errore -scrive il presidente della prima sezione penale del Tribunale- dipende da un mero refuso del computer.
Il giudice ha disposto la correzione dell'errore materiale contenuto nel dispositivo della sentenza.