Messina
Qualifica thrilling ad Agueda. Un tamponamento con conseguente caduta hanno privato il pattese Tony Cairoli della possibilità di lottare per la vittoria della manche chiudendo in quarta posizione. Un risultato che ha determinato l’ordine di ingresso al cancello di partenza di oggi e che nonostante tutto fa ben sperare sullo stato psicofisico dell’otto volte campione del mondo messinese.
Il Gran Premio del Portogallo, circuito totalmente rivoluzionato rispetto all’ultimo appuntamento di quattro anni fa, che ha registrato sul gradino più alto del podio Tony Cairoli, si è rivelato fin da subito entusiasmante. Il pattese è quarto al termine della manche di qualifica ma le potenzialità ci sono per vincere entrambe le gare, in programma oggi alle 15.10 e alle 18.10.
Ieri nella partenza dal cancelletto ancora in evidenza Arminas Jasikonis (Suzuki World MxGp). Il gruppo dei piloti all’inseguimento hanno mantenuto i ritmi consueti, anche se i concorrenti hanno spinto con il giusto dosaggio di gas, considerato anche che il circuito di terra rossa era nuovo per tutti. Quando mancano pochi giri alla fine Cairoli, quarto in classifica generale preceduto di sette secondi da Jasikonis, dal tedesco Maximilian Nagl e dal francese Romain Febvre (Yamaha) sferra l’attacco. Il portacolori Red Bull Ktm Factory supera di slancio Febvre e in poco meno di un giro recupera 4 dei sette secondi di ritardo su Jasikonis e Nagl. Sul tracciato duro e velocissimo di Agueda Tony è in grande spolvero e nel giro finale prova a superare entrambi, ma sulla propria traiettoria si ritrova Nagl che gli sbarra la strada. Cairoli lo tampona ma perde il controllo del mezzo e cade. Il pattese si rialza ma nel frattempo è passato Febvre che chiude terzo. Il miglior tempo sul giro è di Max Nagl 1’50.576, che si prospetta l’avversario da battere, ma Cairoli ha girato di pochi decimi più alto ed è assolutamente il favorito.
Lontani dal podio, invece, gli avversari in campionato Paulin (Husqvarna) e Desalle (Suzuki) rispettivamente decimo e quattordicesimo.
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