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Botte da orbi fra giovani

Rissa in piazza nel Vibonese

Le risse fra giovani stanno diventando purtroppo una drammatica consuetudine a Messina. L'ultima è esplosa ieri sera in un lido di Mortelle dove alcuni giovani si sono azzuffati per futili motivi. Forse complice l'alcol i ragazzi si sono affrontati a colpi di bottiglia e qualcuno ha riportato anche ferite al volto. Secondo qualche avventore uno dei ragazzi aveva il volto completamente insanguinato. A dare l'allarme ai Carabinieri è stato lo stesso titolare del locale che ha telefonato al 112. "Venite che qui se le stanno dando di santa ragione". Ma come spesso accade in questi casi all'arrivo dei Carabinieri i protagonisti della rissa erano fuggiti. E nessuno ieri sera si è presentato in ospedale per farsi medicare. Resta la preoccupazione per il moltiplicarsi di episodi di violenza che hanno per protagonisti i giovanissimi. Dopo il caso eclatante del pestaggio di un 28enne in un locale di via Garibaldi e l'aggressione ad un venditore ambulante extracomunitario su un autobus a Paradiso la rissa di ieri deve spostare l'attenzione sui lidi balneari, le spiagge, le discoteche all'aperto e tutti i locali della movida estiva dove si sposteranno migliaia di giovani. La stragrande maggioranza solo per passare qualche ora di relax ma con il rischio di ritrovarsi nel bel mezzo di una rissa spesso provocata per futili motivi da gruppetti ormai ben noti sia ai giovani che frequentano i locali che alle forze dell'ordine. Alla luce di quanto accaduto negli ultimi tempi non resta che rafforzare i controlli sia fuori che dentro gli esercizi e installare telecamere di videosorveglianza per scoraggiare i facinorosi e renderli individuabili in caso di disordini. Una soluzione che induce ad una triste riflessione se anche discoteche e lidi, un tempo regno incontrastato del divertimento, devono essere blindati per garantire la sicurezza degli avventori.

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