Nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio, una pattuglia del servizio “scout” del Corpo di Polizia municipale, dopo avere constatato che un’autovettura circolava contromano in via Vittorio Emanuele e attraversava il Boccetta col semaforo rosso, ha intimato invano l’alt al conducente, inseguendolo sui viali della Libertà e Giostra, dove la pattuglia è stata investita dal trasgressore che è riuscito a fare perdere le proprie tracce. La Polizia Municipale, a seguito di accertamenti sulla targa e attraverso l’utilizzo dei social network, è risalita al proprietario dell’autovettura, che è risultata di due donne residenti in provincia di Caltanissetta. Contattata la Polizia municipale del paese di origine delle proprietarie, è stato fornito il numero di telefono di una delle due che è la suocera del conducente del mezzo, a sua volta rintracciato nelle vicinanze della propria abitazione. Il trasgressore, nonostante il cambio d’abito e i capelli rasati, è stato individuato dai componenti della pattuglia e condotto agli uffici del Comando per le contestazioni di rito. Il contravventore, privo della patente di guida in quanto mai conseguita, è stato deferito a piede libero all’Autorità Giudiziaria, per resistenza a Pubblico Ufficiale, ex art. 337 c.p.. Contestualmente si è proceduto al sequestro dell’autovettura e ad elevazione di verbali per guida senza patente e reiterazione nella guida senza patente, art. 116 c. 5; inottemperanza all’alt di funzionari o agenti, art. 192; passaggio con semaforo rosso, art. 41 e 146; sorpasso di veicoli fermi al semaforo, art. 148; e omesse cautele nell’esecuzione delle manovre, art. 154.