E' stata trasmessa a Perugia la tranche dell'inchiesta palermitana, che ha portato all'arresto dell'armatore Ettore Morace e del deputato regionale Girolamo Fazio, relativa all'attività di dossieraggio compiuta dal sottufficiale dei carabinieri Orazio Gisabella, in servizio nel capoluogo umbro, ai danni di Morace. Gisabella è indagato in concorso con col presidente della società Navigazione generale italiana spa Giuseppe La Cava e con l'armatore messinese Vincenzo Franza a vantaggio del quale doveva essere fatto il dossieraggio. Gisabella, che in cambio ha avuto l'assunzione a tempo indeterminato della figlia Alessia alla Caronte Tourist Isole minori spa dei Franza, è stato prima al Ros dei carabinieri, poi al Nucleo Tutela Patrimonio Artistico. Il dossier doveva arrivare, tramite esposti anonimi, alle Procure di Perugia e Palermo e poi doveva essere veicolato ai giornali. Secondo gli inquirenti, La Cava e Franza avrebbero cercato di danneggiare Morace, temendo un rafforzamento della sua leadership nel settore dei trasporti marittimi.