Scuole e attività commerciali di Giardini Naxos saranno chiuse sabato prossimo in previsione del corteo dei 'No G7' che si terrà nel pomeriggio, sul lungomare della città della riviera ionica, in contemporanea con la giornata finale del summit di Taormina. E' quanto dispone un'ordinanza del sindaco, Nello Lo Turco, a conclusione di una serie di incontri sull'ordine pubblico che si svolti nella prefettura di Messina, che prevede la chiusura al traffico del lungomare e di strade attigue, compreso un tratto della Statale 114, Catania-Messina, che passa per Giardini Naxos L'ordinanza del sindaco prevede la rimozione di "tutti i paletti segna posto collocati davanti agli hotel ed esercizi commerciali; fioriere private allocate sul marciapiede pubblico", di "oggetti amovibili davanti agli esercizi commerciali", dei "banchetti pubblicitari delle escursioni in barca" e la "chiusura di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, dalle 12 del 26 maggio". Reiterato il "divieto assoluto all'interno del territorio comunale di vendita di bevande, di qualsiasi natura e gradazione, in bottiglie di vetro e lattine". Secondo stime degli organizzatori, resi noti dalla prefettura i Messina, al corte del 27 maggio a Giardini Naxos è prevista la presenza di 3.000-3.500 manifestanti.
Sarà complicato raggiungere Taormina venerdì e sabato anche con gli autobus: il 27 maggio oltre alla chiusura delle stazioni ferroviarie di Taormina-Giardini Naxos e di Letojanni non ci saranno collegamenti con gli autobus. Lo si legge sui siti di diverse compagnie di trasporti regionali. Ad aggravare la situazione anche lo sciopero di 24 ore del settore proclamato per venerdì: saranno garantiti i servizi essenziali dalle 6 alle 9 e dalle 13.30 alle 16.30.