Si apre ufficialmente la settimana del G7 a Taormina, che culminerà con il vertice dei “sette grandi” venerdì e sabato. Ad inaugurare l'evento il sottosegretario Maria Elena Boschi: "L'Italia è pronta a presentarsi al mondo in questa cornice di meraviglia. Ricorderete - ha detto nella sala stampa dell'hotel San Domenico - com'è nata l'idea di organizzare il G7 in Sicilia, alla luce di qualche frase un po' stereotipata giunta dall'estero. Il lavoro di questi mesi ha sfatato questi stereotipi, siamo stati in grado di rispettare la tempistica. Taormina si presenterà in tutta la sua bellezza, compresa la meraviglia della sua gastronomia. Ringrazio il commissario Carpino, i militari, i vigili del fuoco. Rispettare i tempi senza procedure in deroga, con grande attenzione alla trasparenza dei costi e una gestione oculata dei costi stessi, in una fase in cui altre emergenze ci hanno visto decidere dare la priorità a quelle popolazioni. Abbiamo realizzato opere importanti e ringrazio sia il prefetto che il sindaco di Taormina, ma soprattutto i cittadini di Taormina, per i quali è comprensibile ci sia stato qualche disagio, anche se abbiamo tentato di attenuarli al massimo, compensati dalla centralità che avrà Taormina in tutto il mondo in questi giorni e anche per la chiusura del G7 delle pari opportunità. Spero che questo possa contribuire a portare qualche turista in più in Sicilia, perché sappiamo che solo 13 turisti su 100 vanno oltre Roma. Speriamo che il G7 possa dare un contributo in questo senso".
Così il commissario straordinario per le opere del G7 Riccardo Carpino: "Il percorso, seppur breve, è stato molto faticoso. Si è sfatato un mito, quello di partire tardi. Dipenderà da chi erediterà questi lavori saper utilizzare lo slancio del G7. Taormina non aveva bisogno di grandi lavori perché bella di suo, ma sicuramente sono stati fatti interventi importanti. Il sistema si è basato su una procedura ordinaria, nessuna deroga come solitamente avviene per i grandi eventi. Fondamentale è stato mettere a sistema tutti i contributi".
Il segretario generale della Presidenza del Consiglio Paolo Aquilanti non usa mezzi termini: "Per l'organizzazione di questo evento siamo riusciti, con strumenti ordinari, a far funzionare tutto come un orologio svizzero". Concorde il prefetto Francesca Ferrandino: "Abbiamo un contingente di oltre 7 mila uomini. Tutti i pezzi del nostro Stato sono mobilitati per garantire la sicurezza di questo evento".
Raggiante il sindaco Eligio Giardina: "Devo ringraziare il Governo italiano, al premier Matteo Renzi che ha scelto Taormina e al presidente Gentiloni che ha condiviso la scelta. E un grazie al sottosegretario Boschi che ha seguito settimanalmente ciò che succedeva a Taormina. Abbiamo fatto a Taormina in 40 giorni ciò che di solito si fa in anni. E anche se ho dato qualche disagio ai miei cittadini, disagi anche grandi. E' vero, ci saranno meno turisti, ma la città sarà piena comunque per la massiccia presenza delle delegazioni".
Sui restringimenti in autostrada, presenti fino a stamattina, il sottosegretario Boschi spiega: "Sono lavori di gestione della Regione Sicilia, rimane un ultimo tratto ma verrà tutto completato in tempo". Il prefetto Carpino aggiunge: "E' un punto delicato, quello dei lavori in autostrada, non si poteva intervenire come Governo. Ci sono ancora giorni utili, quindi speriamo...".
Il nodo delle manifestazioni anti-G7 viene affrontato così dalla Boschi: "Ci sono adeguati piani per affrontare anche questo aspetto, spero che tutto avvenga nel rispetto di chi si troverà in quei giorni a Giardini, per gli abitanti, chi lavora, i turisti. Ci auguriamo che tutto avvenga in termini pacifici". Il prefetto Ferrandino: "Sono previste dal 25 al 27 una serie di manifestazioni debitamente preannunciate, oggetto di costante e continuo monitoraggio. Le attività delle forze di polizia sono volte a garantire di il diritto a manifestare in modo pacifico e a salvaguardare i beni. Il precedente della manifestazione del 13 maggio scorso è positivo. Il rischio zero non c'è mai, posso dire che c'è un grandissimo rigore da parte del questore ai tavoli di coordinamento nell'analisi continua e costante".
Ancora la Boschi: "E' un G7 particolarmente interessante, anche per la cornice in cui avviene. C'è stato un grande lavoro preparatorio. Il vertice non è solo una vetrina, lì ci sarà il lavoro vero, in cui i leader si confronteranno e sarà giusto attendere gli esiti di questo lavoro". Dal prefetto Ferrandino alcune previsioni numeriche sulla manifestazione: "Sono attese oltre 3.500 persone".