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Piazza Cairoli, partono i lavori

Piazza Cairoli, lavori al via

Finalmente il momento tanto atteso sembra essere arrivato. La settimana entrante saranno consegnati i lavori di sostituzione della pavimentazione in legno di piazza Cairoli con materiale lapideo. Lavori aggiudicati dal Comune, il 21 aprile scorso, all’impresa GR costruzioni di Torregrotta per un importo di 218 mila euro, al netto di un ribasso di circa il 20%. Un iter piuttosto lungo se si pensa che la consegna doveva avvenire prima di Natale. Poi per evitare che durante le feste ci fossero, nel cuore del commercio cittadino, ruspe e operai si è optato per la posa del prato nei tratti dove il parquet era più dissestato. L’esperimento è piaciuto alla cittadinanza e ai commercianti tantoché il progetto originario, redatto dagli architetti Principato e Corace del dipartimento lavori pubblici, rispettivamente Rup e direttore dei lavori, ha subìto delle modifiche. Circa 350 mq di prato rimarranno nella piazza e saranno adottati dai commercianti riunitisi in associazione. In cambio per loro la riduzione sperimentale della Cosap, la tassa sul suolo pubblico, di 4000 euro all’anno. Uno scambio alla pari che si spera possa produrre gli effetti sperati nel tempo. Intanto s’inizia col mettere a posto la piazza eliminando il parquet malandato e sostituendolo con il materiale tipico e caratteristico della tradizione locale, il basolato lavico. Gli elementi, di diverse pezzature, avranno una superficie martellata antiscivolo. Inoltre saranno sostituiti gli anelli metallici alla base delle quattro colonne che sostengono il grande portale, corrosi dalla ruggine e saranno tolti i pannelli della controsoffittatura della lunga pensilina lato monte che sarà interamente rinnovata anche nei pilastri di sostegno. Sarà anche rifatto l'impianto di raccolta e smaltimento delle acque piovane. I lavori dureranno 150 giorni, quindi si protrarranno per tutta l’estate e si dovrebbero concludere nel mese di ottobre. Con il risparmio di pietra lavica nelle parti che rimarranno in erba si acquisteranno degli arredi da collocare nella zona lato mare della piazza. Lo step successivo dovrà necessariamente passare dal recupero della fontana oggi abbandonata, costata a suo tempo 125 mila euro e che avrebbe dovuto avere un costo di manutenzione di 27 mila euro l’anno. Poi forse si potrebbe valutare la proposta rispolverata giorni fa da Missione Messina e dal Consigliere Zuccarello per la realizzazione di una sala panoramica sopra il portale in ferro che domina la piazza.

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