Un altro drammatico incidente in città, stavolta sulla strada che dai colli Sarrizzo conduce a Portella Castanea.
Tre ragazzi, un quindicenne e altri due minori sono rimasti feriti in conseguenza del “volo” da una scarpata dell’auto sulla quale viaggiavano: una Mercedes bianca, classe “E”, vecchio modello, condotta da un uomo di circa 40 anni. Gravi sono le condizioni del quindicenne A. R., ricoverato al Policlinico, il quale nel violento impatto tra l’abitacolo dell’auto e la boscaglia ha riportato alcune fratture e soprattutto un trauma vertebrale sul quale sono stati avviati accertamenti prima dai medici della Pediatria d’urgenza e poi da quelli della Neurochirugia generale in cui è stato trasferito. Secondo una prima ricostruzione erano da poco passate le 15.30 quando il conducente della Mercedes, ovvero il padre del ragazzo rimasto gravemente ferito, avrebbe perso il controllo della vettura: non sono chiare le cause che hanno determinato la sua sbandata laterale e la velocità osservata in quel momento, certo è che la berlina ha sfondato il muretto laterale ed è precipitata nella sottostante scarpata, tra gli alberi della boscaglia, dopo un volo di circa quattro metri. L’impressionante incidente non è sfuggito all’attenzione di altri automobilisti transitati poco dopo sulla stessa provinciale, che hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine e al 118. I primi a giungere sul posto, quasi in contemporanea, sono stati un’autoambulanza ed una squadra dei vigili del fuoco, accorsa dal distaccamento Nord e coordinata dal capo squadra Giacopello. Se per gli altri due ragazzi feriti il soccorso non è stato difficile, molto impegnativo è risultato quello al ragazzo ferito gravemente, estratto dalle lamiere ed adagiato dai medici sulla barella che è stata poi issata dai vigili con le funi dalla scarpata alla strada.
Interminabili minuti di grande fatica e sofferenza per tirarlo fuori dalla “Mercedes” parzialmente sventrata, con le vetrate rotte e le lamiere contorte, mentre una piccola folla di persone veniva richiamata sul posto dall’evidente gravità dell’accaduto ed assisteva con il cuore in gola alle delicatissime operazioni di salvataggio. Quindi il quindicenne è stato trasportato in codice rosso al Pronto soccorso pediatrico del Policlinico e quindi ricoverato in Neurochirugia per verificare l’entità del trauma vertebrale. Gli altri due giovani, feriti in modo non grave, sono stati invece trasportati da un’altra ambulanza al pronto soccorso del Papardo.
Sul luogo del drammatico incidente è giunta poco dopo anche una pattuglia della polizia municipale che ha eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica e poi anche la polizia e carabinieri. È terminato così un pomeriggio che sembrava solo di festa, in cui all’improvviso la gioia e la serenità di un ragazzo e di suo papà sono state “spezzate” da un volo in una scarpata.