In quinta commissione, presieduta da Cecilia Caccamo, l’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua ha replicato ai vari interventi dei consiglieri molto preoccupati per le conseguenze, sul piano dell’inquinamento ambientale, dell’incendio nell’area dell’ex inceneritore di Pace. Ialacqua, anche su proposta della Presidente, ha assicurato che la prossima settimana, quando sarà in possesso dei dati che saranno forniti dall’Arpa, potrà riferire.
Ma già ieri avrebbe ricevuto rassicurazioni. Sulle responsabilità e le cause del rogo, l’assessore si augura che venga fatta al più presto chiarezza, ma ha anche annunciato di avere preparato una lettera, indirizzata a Messinambiente, in cui chiede spiegazioni sulla mancanza di un adeguato impianto antincendio o comunque di dispositivi di prevenzione e su tutte le autorizzazioni.
I lavori di commissione sono proseguiti secondo l’ordine del giorno che prevedeva i programmi di derattizzazione e deblattizzazione, prima dell’arrivo della stagione estiva. L’amministratore ha ribadito che le poche risorse economiche a sua disposizione non gli consentono di portare a termine le operazioni che aveva avviato già l’anno scorso.
In vista ci sarebbero alcune ordinanze affinchè enti, partecipate e dipartimenti comunali, ma anche condomini, effettuino, a proprie spese, degli interventi preventivi negli spazi di competenza. Per quanto riguarda il piano cittadino, si tenta di ritagliare delle somme dalla raccolta differenziata degli abiti usati. In ogni caso, ogni decisione sarà adottata durante una conferenza dei servizi a cui saranno invitate anche l’Asp e l’Universita.