Messina

Martedì 30 Aprile 2024

Blitz contro la sosta selvaggia

Blitz contro la sosta selvaggia

Aveva attirato l'attenzione della municipale perchè intento a riscuotere denaro da automobilisti in cerca di parcheggio intorno alla fontana di Piazza della repubblica. Dai controlli sulla sua identità è saltato fuori che il cittadino di origini marocchine, senza fissa di dimora e sprovvisto di documenti, era stato già arrestato per rapina aggravata a Milano. Su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del capoluogo lombardo per un residuo di pena di anni 2 e 19 giorni. Ai vigili urbani coordinati dal commissario Gaetano La Mazza aveva dichiarato che si trovava lì perché in procinto di partire, ma agli agenti ha mostrato un biglietto ferroviario intestato, però, ad una persona diversa. E così la sua presenza in riva allo Stretto si è proseguita con il trasferimento nel carcere di Gazzi. L'operazione rientra nell'ambito dei controlli che il comandante Ferlisi d'intesa con l'assessore alla mobilità urbana Cacciola ha chiesto di intensificare proprio nei pressi della stazione ferroviaria. Un'area dove la sosta selvaggia è dilagante pur in presenza di un parcheggio multipiano che, in massima parte, continua a rimanere desolatamente vuoto. I veicoli, infatti, oltre che lungo il perimetro che circonda la fontana di piazza stazione dove vige la zona rimozione coatta, vengono lasciati persino sopra il marciapiede di destra della piccola arteria che, partendo dalla piazza immette proprio nel parcheggio gestito dall'Atm. Disposto un giro di vite per contrastare un fenomeno che si ripropone ogni qualvolta si allenta la presa vuoi anche per i motivi legati alla carenza di organico. Negli ultimi tempi, infatti, sono state diverse le pattuglie utilizzate nel controllo della velocità nelle arterie del centro dove auto sfrecciano anche oltre i 110 chilometri orari. Con l'ausilio di autovelox, nel mese di marzo, sono stati poco meno di 13 mila le auto controllate, 173 i mezzi pesanti. 505 i verbali elevati per un totale di quasi 54 mila euro. Poco meno di 800 i punti decurtati dalle patenti degli irresponsabili conducenti. Ed a proposito di irresponsabilità alla guida, da guinness dei primati il caso di un camionista tunisino trovato al volante, secondo i dati della strumentazione di bordo, da ben 24 ore di fila. La polizia municipale di Messina gli ha contestato 12 infrazioni in altrettanti verbali per un ammontare di 3.677,50 euro.

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