Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Morte Attilio Manca, condanna per una donna

La madre di Manca: ora la verità

 La sentenza è stata emessa dal giudice del capoluogo della Tuscia Silvia Mattei e la pena inflitta è stata addirittura superiore a quella di quattro anni e mezzo sollecitata dal procuratore Paolo Auriemma. La vicenda e' finita al centro di un controverso caso poiché i familiari di Manca ritengono che l'urologo sia stato una vittima di mafia: un pentito, in particolare, avrebbe rivelato, come riferito da Antonio Ingroia, ex pm ora legale della famiglia, di aver saputo che Bernardo Provenzano si era fatto operare da Manca e che avrebbe poi ordinato la sua eliminazione. La procura di Viterbo ha escluso tale circostanza sostenendo non solo che non sono emersi elementi per collegare l'urologo all'ex capo mafia, ma che gli accertamenti tecnici eseguiti hanno stabilito che il decesso avvenne per un' overdose di eroina.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia