Da diversi anni Internet e i social network permeano invasivamente ogni aspetto della nostra vita, non ci è voluto quindi molto tempo perché vi “sbarcassero” anche i gigolò. Abbiamo intervistato uno di loro per capire cosa vogliono alcune donne dal moderno gigolò 2.0, che tra l’altro è molto inserito a Messina.
Che differenza c’è tra un uomo che fa sesso a pagamento e un gigolò?
«Il primo si occupa esclusivamente di sesso, il gigolò invece non vende solo quello».
Che cosa vogliono generalmente le donne che decidono di rivolgersi a te?
«Dipende dalla tipologia di donna. C’è la “casalinga disperata” presa dalla routine quotidiana che vuole solo staccare la spina dalla sua vita. C’è la professionista che lo fa per puro divertimento oppure chiama il gigolò perché non ha tempo né voglia di cercare un compagno stabile. In questo caso arrivano le chiamate mordi e fuggi, un comportamento che da parte di una donna prima era impensabile, era concessa solo all’uomo, ma adesso le cose sono cambiate. In tutti i casi, la donna è più cerebrale dell’uomo e deve essere comunque coinvolta anche di testa».
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