Con provvedimenti del 20 marzo Prefettura e Capitaneria di Porto di Messina hanno disciplinato, ognuno per la parte di competenza, le modalità di accesso a Taormina e in prossimità dello specchio acqueo antistante l’area interessata dal G 7 in programma il 26 e 27 maggio prossimi.
Queste le misure adottate:
TAORMINA
Con ordinanza, a firma del Prefetto Ferrandino, sono state suddivise le zone interessate dal G7 in due distinte aree denominate “AREA AD ACCESSO RISERVATO” e “ZONA DI MASSIMA SICUREZZA”. Sono state inoltre istituite misure finalizzate a modificare, in via eccezionale e temporanea, le condizioni di agibilità di quelle zone secondo lo schema di seguito riportato.
AREA AD ACCESSO RISERVATO
Dalle ore 00.01 del 22 maggio e fino alle ore 24.00 del 27 maggio non si potrà entrare, né a piedi, né con qualunque veicolo nella ZONA AD ACCESSO RISERVATO. Il divieto non riguarderà pedoni e veicoli in possesso di autorizzazione rilasciata dall’Autorità di Pubblica o in possesso di appositi badge. Nello stesso periodo e nelle vie Guglielmo Marconi, Luigi Bongiovanni, Porta Pasquale dall’intersezione con via San Pancrazio e Piano Porto è vietata anche la sosta dei veicoli.
Dalle ore 00.01 del 25 maggio e fino alle ore 24.00 del 27 maggio non sarà possibile transitare con qualunque veicolo nelle vie Guglielmo Marconi, Luigi Bongiovanni, Porta Pasquale, dall’intersezione con via San Pancrazio, e Piano Porto, ove potranno accedere solo i pedoni autorizzati.
ZONA DI MASSIMA SICUREZZA
Dalle ore 00.01 del 22 maggio e fino alle ore 24.00 del 24 maggio, non si potrà entrare, né a piedi, né con qualunque veicolo nella ZONA DI MASSIMA SICUREZZA. Il divieto non riguarderà pedoni e veicoli in possesso di autorizzazione rilasciata dall’Autorità di Pubblica Sicurezza o in possesso di appositi badge.
Dalle ore 00.01 del 25 maggio e fino alle ore 24.00 del 27 maggio non potranno transitare veicoli. Infatti potranno accedere alla zona di massima sicurezza solo i pedoni, purchè preventivamente autorizzati.
Dalle 00.01 del 22 maggio e fino alle ore 24.00 del 27 maggio è vietata la sosta di ogni veicolo, nonché mezzo strumentale di qualunque genere, anche finalizzati al commercio ambulante.
Allo scopo di consentire il parcheggio dei veicoli in possesso dei cittadini residenti nelle aree indicate, il Sindaco di Taormina provvederà ad individuare idonee zone di parcheggio.
Il provvedimento, adottato ai sensi dell’art. 2 del Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, è frutto di costante confronto con i rappresentanti delle Forze di Polizia, nonché di interlocuzione costruttiva sia con gli attori istituzionali deputati alla gestione dell’evento, sia con i Sindaci di Taormina e Castelmola.
LIMITAZIONI A MARE
Con ordinanza sottoscritta ai sensi degli articoli 17 e 30 del Codice della Navigazione il Comandante della Capitaneria di Porto di Messina ha provveduto a disciplinare le modalità di navigazione nello spazio acqueo antistante le aree interessate dall’evento, l’uso del Demanio marittimo, l’approdo di Giardini Naxos.
Il provvedimento individua tre aree a mare che hanno come baricentro il luogo dell’evento:
“ZONA DI MASSIMA SICUREZZA” costituita dallo specchio acqueo immediatamente prospiciente il promontorio di Taormina, con un’estensione longitudinale pari a circa 5 miglia nautiche ed una profondità pari a circa 2 miglia nautiche, compresa tra l'Hotel San Pietro di Letojanni a nord e lo stabilimento balneare Lido Recanati Beach a Giardini Naxos a sud.
AREA AD ACCESSO CONTROLLATO, di estensione longitudinale pari a circa 10 miglia nautiche ed una profondità pari a circa 4 miglia nautiche, compresa tra l’Elihotel di Sant’Alessio Siculo a nord e il Lido del Sole lungo mare Cottone di Fiumefreddo a sud.
AREA DI SORVEGLIANZA ED ALLARME, di estensione longitudinale pari a circa 23 miglia nautiche ed una profondità pari a circa 11 miglia nautiche, compresa tra il Main Palace Hotel di Roccalumera a nord e il Porto di Pozzillo di Acireale a sud.
Nella ZONA DI MASSIMA SICUREZZA dalle ore 00.01 del 22 maggio e fino alle 23.59 del 27 maggio, sarà interdetta qualsiasi tipo di attività, venendo consentita esclusivamente la balneazione, purché ci si mantenga ad una distanza inferiore ai 50 metri dalla battigia.
Nell'AREA AD ACCESSO CONTROLLATO dalle ore 00.01 del 22 maggio e fino alla 23.59 del 27 maggio sarà consentita esclusivamente la navigazione in transito e secondo le modalità di dettaglio previste nel provvedimento in questione, restando preclusa la possibilità di sosta all'interno dell’area e le altre attività marittime quali pesca, immersioni.
Nell'AREA DI SORVEGLIANZA ED ALLARME le unità in transito in tale area dovranno prestare particolare attenzione alle indicazioni che potranno essere loro fornite, nel medesimo arco temporale, dalle unità navali delle forze di polizia e militari impegnate nel dispositivo di sicurezza, mantenendo ascolto continuo sul canale 16 VHF marino.
Anche il porto di Giardini Naxos sarà interessato, per la sua collocazione strategica, da una serie di attività connesse e finalizzate ai servizi di ordine e sicurezza pubblica dell'Evento G7.
A decorrere dal 15 maggio 2017, il porto sarà utilizzato prevalentemente come base logistica a supporto del dispositivo di sicurezza navale.
Fino al 21 maggio compreso sarà comunque assicurata la possibilità, in particolare per gli operatori impegnati nello svolgimento di attività di pesca e diportistiche a fini commerciali (escursioni, diving), nonché per le navi da passeggeri e per i servizi ad esse connesse, di svolgere regolarmente le proprie attività commerciali.
A decorrere dalle ore 00.01 del 22 maggio, il porto e la rada di Giardini Naxos saranno interdetti alla navigazione, all'ormeggio ed all'ancoraggio di qualsiasi unità navale, eccezion fatta per le unità dei servizi tecnico nautici e per le unità stanziali utilizzati a fini commerciali, alle quali, secondo le indicazioni di dettaglio che saranno fornite dal Comandante del Porto, sarà comunque assicurata esclusivamente la possibilità di ormeggio all'interno dell'area in questione.
Anche tale ordinanza è frutto di costanti confronti con i vertici delle Forze di Polizia e con gli attori istituzionali deputati, ognuno per la parte di competenza, alla gestione dell’evento.