Messina

Sabato 23 Novembre 2024

Secondo Palagiustizia, ci siamo

Secondo Palagiustizia, ci siamo

E’ un doppio trasloco quello legato alla nascita del nuovo Palazzo di Giustizia. L’attesa struttura che dovrà far respirare l’intero sistema soffocato negli spazi a palazzo Piacentini, nascerà sul viale Europa, di fronte all’ospedale Piemonte, al posto del Distretto Militare Medicina Legale.
Ma questo prezioso ufficio - che in questi anni è anche cresciuto di importanza- nell’ambito della stessa operazione si trasferirà lungo la via Bonino, dove c’è un’area della Marina Militare, in disuso da una ventina di anni.
Una doppia rimodulazione che ha chiamato in causa tre ministeri, e costretto persino ad un intervento della Camera e del Senato nella finanziaria dell’anno scorso, per emendare una legge del 1981. Quella che non consentiva di usare un solo euro dei 17 milioni disponibili, per dare una sede al DMML.
La Difesa ha già fatto avere lo schema progettuale con un vero e proprio funzionigramma che definisce, cosa e dove, dovrà sorgere in via Bonino per attivare la nuova sede della DMML, dove nasceranno anche nuovi laboratori d'analisi e i grandi archivi (compresi quelli dei dismessi ospedali militari di Palermo e Catanzaro).
In tre anni saranno spesi circa 4 milioni di euro per quell’area. Gli altri 13 serviranno per trasformare la caserma Scagliosi del viale Europa nel secondo Palazzo di Giustizia.
All’ex ospedale militare a disposizione 35.000 metri quadri, di cui poco più di un terzo di strutture. Il resto è verde o parcheggi e tale resterà. 12000 i metri quadri dedicati al PalaGiustizia a fronte degli 8500, ad oggi ( e da venti anni) in affitto in giro per la città per supplire all’assenza di spazi con una spesa da 1,2 mln annui. All’interno dell’area dell’ex Ospedale Militare, ci sono una decina di palazzine due piani fuori terra. Tutte salvo una, rimasta a disposizione della Difesa, saranno interessate alla rifunzionalizzazione. Alcuni padiglioni sono già stati rimessi a norma dalla Difesa ma restano altre parti da dover sistemare per consegnarli al secondo palazzo di Giustizia.
La soluzione viale Europa è arrivata dopo anni di valutazioni su altri luoghi utili alla nascita del Satellite Giustizia. La distanza dal Tribunale (1,2 km) e da molti studi legali è relativamente breve, la posizione sull’asse dello svincolo autostradale faciliterebbe gli arrivi dalla provincia e dalla periferia cittadina.

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