Messina

Sabato 23 Novembre 2024

Guardie giurate su tram e autobus

Guardie giurate su tram e autobus

Atm e polizia municipale fra gli argomenti al centro della ordinaria riunione del Comitato operativo viabilità che si è svolta in Prefettura. Presenti anche il questore ed i vertici delle altre forze dell’ordine, l’assessore Gaetano Cacciola, il comandante della polizia municipale Calogero Ferlisi e il direttore generale di Atm Giovanni Foti, hanno presentato due iniziative che rappresentano un salto di qualità nella lotta al portoghesismo e all’invasione dei tir in città. Presto vedremo sui mezzi pubblici di Atm le guardie giurate. Accompagneranno i controllori quando ci sarà da verificare i biglietti di hi sta usando il tram ed il bus. Si tratta di un sostegno ritenuto necessario dopo i diversi casi di aggressione verbale e fisica subita da alcuni dipendenti dell’azienda al momento della contestazione di una infrazione al passeggero.

Alcuni sono persino finiti in ospedale, ma la lotta al portoghesismo rimane una priorità di Atm e per questo si passerà a questo servizio privato di supporto. In precedenza, quest’attività di “garanzia” per i controllori era svolta dalla polizia. Ma le mutate necessità hanno consigliato Palazzo Zanca di rendersi autonomo. Ci sarà, con ogni probabilità, un bando per fornire questo sostegno in divisa ai controllori che, specie su certe linee, rischiano pericolose aggressioni.

L’altro tema è stato quello legato al transito dei Tir in città. I rappresentanti del Comune hanno comunicato al tavolo del Comitato che presto metteranno in campo una serie di azioni per arginare il fenomeno dei mezzi pesanti, che anche senza una deroga, utilizzano gli approdi privati e pubblici per imbarcarsi, piuttosto che quello loro dedicato a Tremestieri. «Il Comitato – ha riferito l’assessore Cacciola – ci ha chiesto di avvisare la Prefettura e le forze dell’ordine con anticipo e di pubblicizzare le iniziative che abbiamo immaginato. Prima di vederle in campo aspetteremo che il porto a sud torni pienamente fruibile (le navi usano l’ingresso del porto in modo alternato, in attesa del dragaggio, ndc) e poi ci muoveremo. Non immaginiamo solo un’azione sanzionatoria per chi viola la 488/13 con cui si vieta il passaggio sulle Ztl. Ci sarà l’intervento di pattuglie ma, sul medio periodo, anche quello dell’occhio elettronico». Sarà infatti montato un sistema Scout che fotograferà la targa dei mezzi pesanti che usano i due porti al centro senza autorizzazione, ma, potrebbe essere studiata anche la possibilità contemporanea di non far imbarcare i Tir costringendoli a fare dietro front e usare Tremestieri

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