La Corte d'appello ha ridotto a 14 anni la condanna nei confronti di Francesca Picilli, la ragazza di S.Agata Militello accusata di omicidio preterintenzionale, per aver ucciso con una coltellata il fidanzato Benedetto Vinci il 12 marzo 2012. La Corte ha disposto anche la trasmissione degli atti alla procura di Patti per accertare eventuali responsabilità dei medici che hanno avuto in cura il ragazzo. Benedetto Vinci fu ferito con una coltellata al torace durante una lite con la fidanzata ma morì alcuni giorni dopo essere stato dimesso dall'ospedale Cervello di Palermo. La Corte d’Assise d’Appello in primo grado aveva condannato Francesca Picilli a 18 anni di reclusione. Inizialmente erano stati indagati anche alcuni medici che avevano curato Vinci durante il suo ricovero al Cervello di Palermo ma l'inchiesta era stata archiviata.