Ha costruito interamente con le sue mani una motocicletta. E' stato questo uno dei momenti della discussione della tesi di laurea di Walter Castrogiovanni, 22 anni, di Canneto, frazione di Lipari, conseguendo il punteggio di 110 e lode in disegno industriale all'università di Palermo. "Valchiria" (il nome della moto) - spiega il neo dottore - è pluri-configurabile. E' stata progettata con tecniche moderne di modellazione 3D, dal modello sono state prese tutte le quote per realizzare ogni pezzo. Ha un telaio privo di cannotto di sterzo, e una sospensione anteriore a parallelogramma che consente di utilizzare una forcella rigida e una sospensione connessa ad essa". "Una casa produttrice - sottolinea il giovane isolano che è pronto a registrare il brevetto - avrebbe la possibilità di partire da un unico telaio con una forcella e di variare la lunghezza dei bracci della sospensione per modificarne l'assetto, in modo da ottenere più moto. Il motore scelto è un bicilindrico Ducati da 600cc".