Un impatto violento contro un’auto posteggiata ha stroncato la vita ad una giovane mamma di Giardini Naxos, poco dopo le 4,30 di ieri mattina sul viale Dionisio.
Il tragico incidente autonomo è avvenuto nel quartiere turistico-alberghiero di Recanati, poco distante del rifornimento Eni in direzione di marcia mare-monte. A perdere la vita è stata Simona Russo, 34 anni, vedova da pochi mesi e madre di due ragazzini, che era alla guida della sua Lancia “Musa”. Il tremendo impatto con un utilitaria, una Fiat “Punto” posteggiata ai lati della carreggiata, è stato tremendo con la “Musa” che si ribaltata. Per la giovane madre alla guida dell’automezzo non c’è stato nulla da fare.
Il boato causato dall’incidente ha svegliato gli abitanti di via Dionisio che, subito, hanno prestato i primi aiuti ed hanno chiamato i soccorritori. Prontamente intervenuti i carabinieri del Radiomobile di Taormina e della vicina Stazione di Giardini Naxos, mentre la postazione del “118”, ricevuta la chiamata ha inviato sul posto dell’incidente un’ambulanza con i medici del Sues allertando contestualmente il pronto soccorso dell’Ospedale “San Vincenzo” di Taormina.
Dal Distaccamento provinciale di Letojanni del “115” veniva inviata pure una squadra che giunta su via Dionisio lavorava fino alle 5 per estrarre il corpo incastrato tra le lamiere della Lancia “Musa”. Gli stessi vigili del fuoco, resisi conto delle difficili condizioni in cui si andava ad operare, hanno utilizzato un cuscino gonfiabile elevatore che ha permesso appunto di raggiungere il corpo della ragazza e di estrarlo dalla lamiere aggrovigliate della Lancia. Per la donna, però, non c’era più niente da fare.
Dalle successive verifiche fatte risultavano aperti i due airbag anteriori, sia quello lato guida che lato passeggero. La ragazzina che era con lei a bordo, seduta sul lato passeggero, miracolosa- mente è rimasta illesa nell’impatto ed è stata subito trasportata al vicino pronto soccorso per gli accertamenti e alcune escoriazioni in una parte del corpo. La prognosi dei medici dell’ospedale è stata di sette giorni.
La camera ardente è stata allestita nell’abitazione di via Chianchitta, dove un fiume di parenti, amici e semplici conoscenti si sono recati per l’ultimo saluto.
I funerali avranno luogo oggi, alle 15, nella chiesa di San Pancrazio di Giardini Naxos, dove subito dopo la salma verrà accompagnata nel locale cimitero.
La perdita prematura del marito Salvo Laganà, avvenuta nello scorso mese di aprile, aveva fatto riversare tutto il suo amore materno verso i due figli ancora in tenera età. Una tragedia familiare che ha commosso l’intera cittadinanza.
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