Si è svegliato dal coma e ha iniziato già a pronunciare le prime parole il ciclista ventisettenne Davide Giuffrida, coinvolto in un incidente autonomo a San Licandro. Ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Piemonte lo scorso 31 ottobre e poi trasferito al reparto di Neuroriabilitazione per Gca, le sue condizioni di salute hanno fatto registrare importanti progressi di giorno in giorno. Il protocollo applicato al ventisettenne è ha previsto, tra le altre cose, un recupero intensivo di un soggetto affetto da disordine della coscienza. Quello seguito dai medici è un percorso intermedio finalizzato alla definitiva stabilizzazione internistica, metabolica e infettiva del paziente, nonché al ripristino dell’autonomia nelle funzioni vitali di base e al trattamento iniziale delle principali menomazioni invalidanti. Lo sfortunato ciclista, già sottoposto a trattamenti neuromotori, sensitivi e cognitivi, ripercorrerà nella sua fase di recupero della memoria anche gli ultimi momenti prima del drammatico incidente che ha comportato un grave trauma cranico e facciale, e molteplici contusioni toraciche, addominali ed al bacino. In questa delicata fase, i medici dell’Irccs Neurolesi Bonino-Pulejo stanno intensificando le misure precauzionali sul piano psicologico del 27enne, al fine di evitare un brusco impatto con le realtà degli eventi di cui è stato protagonista, nonché la verifica di eventuali danni residuali e/o permanenti.