Dal primo gennaio i locali pubblici pagheranno una tassa inferiore per i diritti d'autore sulla musica di d’ambiente. E' stato stabilito in un accordo siglato tra la Siae e la federazione pubblici esercizi. I dettagli dell’accordo sono stati illustrati a Milano nel corso di una giornata di lavori ai quali hanno partecipato Carmelo Picciotto e Lino Santoro, presidenti rispettivamente di Confcommercio e Fipe. E' un accordo che prevede una sensibile riduzione del costo Siae per la musica di sottofondo e d’intrattenimento nei locali pubblici. Le tariffe sono calibrate secondo i metri quadrati dei locali e partono da un minino di 48 euro all’anno. Il risparmio – hanno fatto sapere i vertici della Siae – sono notevoli. Il presidente di Confcommercio Messina ha fatto notare come la strada intrapresa sia quella giusta: “Pagare meno per pagare tutti – ha detto Picciotto – è quello che serve per allentare la morsa, ma soprattutto consentirà alla Siae di recuperare il sommerso”.