Ennesimo colpo di scena alle elezioni universitarie: ad appena un giorno dall'apertura dei seggi per la scelta dei rappresentanti degli studenti e degli organi collegiali, in programma domani e dopodomani, il Tar di Catania ha rimesso in gioco i candidati di altre tre liste, inizialmente esclusi per un difetto territoriale nell'autenticazione delle firme. E' stata infatti accolta la tesi dei ricorrenti secondo la quale la mancata corretta indicazione del luogo di autentica delle sottoscrizioni non potesse in alcun modo rendere illegittima la candidatura, contrariamente a quanto sostenuto dalla commissione elettorale nominata dall'Ateneo. Saranno, dunque, della partita circa una cinquantina di candidati appartenenti alle liste "Sirio", "Omega" e "Universo". Così come, appena qualche settimana fa, sempre il Tar, aveva riammesso anche l'intera lista "Gea Universitas", inizialmente esclusa per lo stesso motivo.
La conseguenza di questo nuovo colpo di scena è un bilanciamento delle forze in competizione per la corsa al Senato Accademico, mentre per quanto riguarda Cda e Csasu gli strascichi dovuti agli iniziali ricorsi, potrebbero compromettere la tenuta delle alleanze interne alle due principali coalizioni "Orum" e "Universo".