Trova in una vecchia botte di vino dismessa 174 milioni di lire in banconote. Ma lo stupore e la felicità per il ritrovamento di quel "tesoro" hanno lasciato subito il posto alla delusione: quei soldi non possono essere più cambiati in euro.
E' quanto accaduto a una donna messinese di 50 anni, residente ad Alessandria che oggi - a due mesi dalla scoperta fatta nella cantina della casa di famiglia e dopo aver presentato diffida legale a Bankitalia - ha deciso di presentare in Tribunale un decreto ingiuntivo per ottenere il pagamento della somma equivalente in euro.
Ma quello della signora non è il primo caso del genere registrato in Italia. Già in passato alcuni cittadini si erano visti chiudere le porte in faccia davanti alla richiesta di un cambio delle lire in euro.